Sant'Olcese,15 dicembre 2019
Ebbene sì, la categoria juniores azulgrana è riuscita a raggiungere il suo obiettivo, il 12 gennaio prossimo inizierà la sua nuova avventura nel girone interregionale Lombardo, Ligure, Piemontese insieme alle già qualificate Rugby Biella Club, FTGI Rugby Ticinensis, Junior Rugby Brescia, Rugby Parabiago 1848, Velate Rugby 1981 alle quali, domenica prossima, si aggiungeranno le vincenti tra VII Torinese Rugby - Ivrea Rugby e Franciacorta Rugby – Cernusco Rugby, ancora impegnate negli spareggi.Un traguardo che premia le fatiche e l’impegno di un gruppo di giovani determinati e concentrati che, sotto la guida esperta di coach Rebora, sono riusciti a non sbagliare nessun appuntamento.
La tenacia di tutti i ragazzi impegnati nel torneo di categoria si è contraddistinta anche domenica scorsa, in occasione della semifinale della prima fase, in cui gli ospiti dell’Ivrea Rugby, non sono riusciti a passare nella fitta rete difensiva imbastita dai padroni di casa.
Gli atleti sono scesi in campo con la giusta grinta e motivazione agonistica. Al fischio d’inizio dell’arbitro Zaami, smette anche di piovere e per tutto l’incontro si gioca asciutti.
I primi 3 minuti sono caratterizzati da veloci capovolgimenti di fronte grazie a calci di alleggerimento in avanti da ambo le squadre, ma al terzo minuto si fa largo tra la difesa avversaria Duy Quarta che serve egregiamente Francesco Spataro che, con una finta, disorienta la difesa avversaria e va a segnare i primi 5 punti del match, grazie all’ottima trasformazione del solito Lollo Di Bella, diventano immediatamente 7.
La squadra si rende subito conto che in questo incontro non servono punti bonus e quindi alle prime occasioni di punizioni in zona favorevole non si indugia a provare i pali e Lollo Di Bella ne mette a segno 2 su 2 portando lo score sopra break 13 a 0 nel giro di 10 minuti.L’orgoglio eporediese viene fuori nell’ultima frazione del primo tempo. L’attacco è assillante, più volte si avvicinano pericolosamente in zona rossa ma altrettante volte sono bravi i padroni di casa a tenere duro e stringe le maglie di una rete difensiva impenetrabile. Si aspetta il fischio dell’arbitro che finalmente arriva e porta le squadre al meritato riposo.
L’inizio della ripresa è caratterizzato da un errore di ricezione dell’ovale, che scivola indietro dalle mani di Luca Palumbo, favorendo così l’avanzata ospite che riesce a rubare palla e, approfittando della momentanea disallineamento della difesa, Tommaso Remondino riesce a portare l’ovale al di là della linea di meta. Non trasformano e il punteggio rimane sempre sopra break: 13 a 5.
Alla prima occasione, si riprovano i pali e anche questa volta Lollo non sbaglia, aumenta il divario 16 a 5, ma è ancora lunga.
Si gioca sempre sulla metà campo, gli ospiti aspettano l’occasione giusta che però non arriva, Spataro disimpegna con un calcio in avanti, troppo azzardato dice il coach, ma la fortuna vuole che venga intercettato da un funambolico Marchisio che, evitando il fuori, riesce a raggiungere l’area di meta ed aggiungere altri 5 punti allo score 21 a 0. Questa volta non si trasforma ma la doccia fredda affievolisce le speranze di rimonta degli ospiti.
Pochi minuti dopo Lollo ha tra i piedi la palla del riscatto dell’errore precedente, prova i pali ma, anche questa volta, non centra il bersaglio.
Il finale di partita è tutto azulgrana, da una touche nei loro 22 metri Giuseppe Composto passa direttamente a Luca Palumbo che non viene alzato dai compagni, prima di essere placcato scarica l’ovale allo stesso Composto che, prepotentemente evita l’avversario e vola in meta. Pur non trasformando il tabellone segna un confortante 26 a 5. Si continua ad andare avanti, ci provano tutti, Kiki Bernuzzi fa una sgroppata di 40 metri portandosi dietro gli avversari che riescono però a fermarlo poco prima della zona rossa.
Nel frattempo qualche piccolo infortunio ferma a spazzi il gioco, l’arbitro fa intervenire l’agile e veloce dottoressa Clizia Nicolella, che con i suoi spray medicamentosi riesce sempre a riassettare ogni “magagna”.Ma non è finita, c’è ancora il tempo di una bella azione Ricky Grasso passa a Marco Marchisio che a sua volta scarica su Di Bella. Lollo vola veloce verso la linea di meta e riesce a posare l’ovale tra i pali. Nonostante la posizione favorevole lo stesso marcatore non centra i pali e lo score si ferma definitivamente sul 31 a 5.
Ancora qualche capovolgimento di fronte ma è l’arbitro Zaami, col suo fischio finale a sancire la promozione per l’Amatori Rugby Genova nel girone Interregionale e l’esame di riparazione, domenica prossima 22 dicembre, per l’Ivrea Rugby.
(Photo Torre Grass)