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AMATORI GENOVA – UNION IMPERIA 38 – 12 (26 – 00)

Sant'Olcese, 6 giugno 2021

di Massimo Razore

Al di là del risultato sportivo, che conta sempre perché neanche nei test-match nessun giocatore scende in campo per perdere, i veri vincitori di questo evento sono i quarantatrè atleti che, in questo lungo e difficile periodo di COVID, non hanno mai smesso di allenarsi sudando sotto il sole o gelando nei freddi mesi invernali e le due società che lo hanno permesso mantenendo vive ed efficienti le strutture districandosi in un mare di norme.
Che ci fosse voglia di rugby lo ha dimostrato anche la presenza di un discreto numero di spettatori che, doverosamente distanziati, hanno sostenuto calorosamente la squadra apprezzandone il gioco dinamico culminato, in occasione della quinta meta, in una vera azione di “rugby-champagne” che ha strappato l’applauso generale.

Gli Amatori di quest’anno sono una squadra decisamente giovane, infatti il quindici iniziale formato per undici quindicesimi da atleti classe 2000 e 2001, ma dopo soli dodici minuti era già andata in meta per tre volte sempre con pregevoli azioni di gioco. Il turn-over, facilitato dal gran caldo inaspettato, non ha intaccato la struttura della squadra che ha mantenuto per tutto il primo tempo una costante pressione sull’avversario premiata allo scadere dalla quarta meta.

Nella seconda parte dell’incontro, la cui durata è stata ridotta di una decina di minuti, i cambi non sono stati altrettanto “mirati” e pertanto la squadra è apparsa meno equilibrata permettendo agli avversari di affacciarsi per la prima volta dall’inizio dell’incontro nei propri ventidue ed andando a segno su un azione di gioco chiuso. La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere e dopo un paio di occasioni sciupate per imprecisioni nel passaggio finale si è concretizzata con una splendida meta frutto di un azione corale conclusa al centro dei pali.
A questo punto il caldo e la stanchezza hanno rallentato notevolmente il ritmo, qualche ruvidità è emersa e, dopo una meta per parte, gli allenatori hanno chiesto all’arbitro di mettere termine all’incontro.

Una buona prova della squadra dunque, che ha mostrato qualche sbavatura difensiva in occasione delle due mete subite frutto dalla mancanza di abitudine a confrontarsi in azioni di gioco vero ma che complessivamente ha meritato la sufficienza impedendo agli avversari di entrare nei propri ventidue per la durata di un interna frazione di gioco. Molto bene la mischia che ha contrastato efficacemente quella rivierasca più pesante ed esperta e la touche che ha sempre conquistato i propri lanci e fornito palloni puliti ai centri che hanno sempre cercato il gioco aperto.

Per contro l’Union, salito sulle colline di S. Olcese con un ridotto numero di giocatori, si è confermata una squadra quadrata, incentrata sul gioco degli avanti e con meccanismi ancora arrugginiti nel reparto dei centri. Più pesante fisicamente ha dapprima subito la velocità dei blau-grana e successivamente patito il gran caldo oltre a dover gestire un limitato numero di cambi a disposizione; nella ripresa invece, approfittando anche del calo di pressione dei padroni di casa, è riuscita ad andare in meta due volte mantenendo inalterato il distacco in termine di punteggio.

Negli Amatori da segnalare la gradita partecipazione all’incontro di Ciccio Falchi, autore di due mete, Marco Colloca ed Edoardo Giacobbe, tre artefici della promozione, e la disponibilità di Lollo Orlandi ed Andrea Morè a disputare uno spezzone di partita nella squadra ospite per scongiurare, con l’assenza di prime linee, la disputa di mischie no-contest che avrebbero tolto un importante fase di gioco alla partita.

I test-match continueranno con due incontri: contro lo SpeziaRugby e restituendo la visita all’Imperia.

Sono scesi in campo partecipando all’incontro con vari minutaggi di gioco:
Sacchini F., Tiache, Marchisio, Ciccarelli, Barabino M., Spataro, Pittaluga, Benveduti, Sacchini C., Favareto, Torre, Gargiullo, Giacobbe, Caponetto, Bedocchi, Rattazzi F., Morè, Chavez, Orlandi, Composto, Chervisari, Palomba, Sciacchitano, Calzia, Falchi, Colloca M..

(foto G.Spagnolo)